Gli interventi di natura socio – economica contribuiscono al soddisfacimento dei bisogni considerati fondamentali di coloro che vertono in condizione di difficoltà personale, sociale e familiare, di produzione o disponibilità del reddito. E’ teso al superamento dello stato di bisogno temporaneo o permanente. Il contributo economico e’ una prestazione socio-assistenziale con carattere di temporaneità con l’obiettivo di sostenere l’autonomia della persona e/o a far fronte a situazioni di emergenza. Il ricorso a tali prestazioni deve essere limitato alle situazioni in cui non sia possibile, o risulti inappropriate, l’attivazione di altri interventi.
Il Comune concede le seguenti forme di assistenza economica:
1) Contributi ordinari: è erogato a persone o nuclei familiari e/o di convivenza privi di reddito o con ISEE non superiore a € 6.000,00 per le finalità di seguito elencate:
- sostenere la responsabilità ed il ruolo genitoriale al fine di favorire l’armonizzazione del tempo di lavoro e di cura familiare di persone o nuclei familiari con minori che vertono in una situazione di temporaneo disagio socio-economico;
- supportare persone e nuclei familiari e/o di convivenza che vertono in una situazione di temporaneo disagio socio-economico complesso al fine di evitare o ridurre il rischio di istituzionalizzazione e contrastare fenomeni di emarginazione sociale;
- favorire la vita autonoma e la permanenza a domicilio di persone anziane ultra sessantacinquenni o persone disabili totalmente dipendenti sul piano sociale e sanitario o comunque incapaci di compiere gli atti propri della vita quotidiana tramite l’assistenza domiciliare indiretta, ove non sia possibile attivare il servizio di assistenza domiciliare diretta.
2) Contributi economici per soggetti sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria: come previsto dal DPR 616/77 art 23 e dalla L. 328/00 Articolo 2 c. 2, verrà erogato sulla base di un programma di intervento individualizzato. Questo, predisposto prima della scarcerazione dal servizio sociale del Comune e dal Centro Servizi Sociali Adulti (presso Istituto di Detenzione), avrà come fine ultimo il reinserimento sociale dell’ex detenuto. A tal fine, potrà essere erogato anche un contributo immediato per la durata di mesi tre, da prolungare eccezionalmente a mesi sei. Si contempla inoltre il sostegno delle famiglie dei detenuti e delle vittime del delitto così come previsto dai parametri del presente regolamento. L’ammontare del contributo economico sarà determinato con programma sociale.
3) Contributi straordinari: Il contributo straordinario viene erogato in favore di persone o nuclei familiari e/o di convivenza che si trovino ad affrontare una spesa improvvisa, non programmata, che assume il carattere di un bisogno eccezionale e contingente che incide sul reddito mensile determinandone una considerevole riduzione. E’ erogato per motivi strettamente riferiti al soddisfacimento delle necessità vitali.
Sono generalmente erogati per le seguenti situazioni:
- pronto intervento per situazioni valutate dal servizio sociale come urgenti. Si può provvedere con l’erogazione di pacchi viveri o contributi monetari di piccola entità, in accordo con le figure del volontariato e del terzo settore presenti sul territorio;
- pronto intervento per bisogni abitativi improvvisi e imprevedibili, valutati dal servizio sociale con carattere d’urgenza e temporaneità in accordo con le figure del volontariato e del terzo settore presenti sul territorio;
- pronto intervento per indigenti di passaggio, consistente in un contributo finalizzato al raggiungimento del luogo più vicino al comune di residenza. La somma da corrispondere equivale al costo del biglietto ferroviario (2° classe);
- ogni altro intervento che ha carattere di straordinarietà.
Le varie tipologie di contributo sono rivolte ai residenti nel territorio comunale fatto salve alcune eccezioni e per avere accesso al servizio occorre avere un ISEE compreso tra 0 – 6.000,00 €
Per accedere al Servizio rivolgersi all’Ufficio della Cittadinanza.